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Paradosso: più lo prendi in culo e più diventi uomo (AKA se lei ti lascia)

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Questa è una conversazione recuperata dagli anni duemila.

– Guarda se vuoi possiamo rimanere amici.

– Ma davvero? Cioè fino a una settimana fa ti leccavo anche le ascelle e adesso dici che possiamo vederci per un caffè?

-Mi dispiace, ora sento che non ti amo.

-Ma fino a una settimana fa parlavamo di figli, una casa insieme, un tatuaggio in comune…

-Senti tu hai visto The Walking Dead? All’inizio sembrava una figata no? E poi?
Non lo vorresti mai rivedere giusto? Una cosa che all’inizio sembra una figata può perdere appeal. Fattene una ragione.

-Ma…Perché prima sembravi felice? Il giorno prima mi dici che mi ami, quello dopo che hai capito che non provi nulla? Mentivi prima o menti adesso?

-Era l’abitudine. Quando ti colpisce la consapevolezza, non puoi ignorarla. Una volta facevo nuoto, poi dopo qualche mese mi sono chiesta: ma che cazzo sto facendo? A me fa schifo prendere freddo e sentire il bruciore dietro gli occhi quando ti entra l’acqua nel naso. E ho smesso. Sono andata un’ultima lezione con una mia amica, ma a ogni bracciata morivo dentro. Pensavo al cloro che mi rovinava la pelle.

-E la carta dell’Esselunga in comune?

-Guarda prendiamo i segnabicchieri colorati, li dividiamo e tu tieni i colori caldi, che sei sempre stato quello più emotivo fra i due.

-Ma io non me ne faccio niente dei segnabicchieri..sai che bevo a canna…e poi..

-Senti, devo andare. Ho la manicure e i colpi di sole, che stasera c’è una festa in discoteca e non posso fare figuracce che c’è la Jennifer.

-Ma tu la odiavi…

-Ciao. 

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Oggi, nel 2.785, i nostri scienziati sono finalmente riusciti a capire. La razza aliena denominata “Soffri Ray” (dal nome del suo scopritore) rapiva le rappresentanti femminili del genere umano per studi non meglio identificati. Il problema di questi studi è che la malcapitata perdeva importanti connessioni neurali, con perdita di memoria a breve e lungo termine e produzioni sballate di ormoni di ogni tipo.

Quando questa tornava nel suo ambiente naturale risultava cambiata, quasi un altra persona. A farne le spese era la persona con cui si sentiva più spesso, cioè il suo partner sentimentale. È quindi oggi spiegabile la frase pronunciata da questi ultimi, cioè “sei fredda, mi sembri un altra persona rispetto a ieri.” Era così.

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La mente umana è ancora oggi un mistero, ma gli studi hanno rivelato come queste menti danneggiate potessero riattivare le connessioni presenti prima del rapimento.
I nostri studi hanno dimostrato che nella maggior parte dei casi, questo succedeva con il ragazzo precedente al rapimento.

In termini poco scientifici, l’ex.

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THE NOISE – Episodio 4

The Noise

Claudia Miele, non male per carità, ma secondo me è rappresentativa del livello più basso di questa edizione.  Il cinico hater che è dentro di me ha pianto quando ho visto il marito piangere. Quindi si, ok, è dentro. Voto 6, #TEAMNOEMI

Dennis Fantina, ennesimo “raccomandato”. Dai basta, tutti riciclati, questo addirittura vincitore di Saranno Famosi nel 2001. L’ultima blind parte malissimo. Per fortuna è fuori, se il mercato ha già deciso che non spacchi, perché insisti?

Francesco Paolo Bruno, vince innanzitutto per avere 3 nomi. Cioè uno credo sia il cognome, ma quale? Pensate il mistero che è capace di creale ai primi appuntamenti. Infatti lo vogliono tutti, lui va nel #TEAMPELU . Voto 8


Chiara Piperno, molto brava, già la vedo nel prossimo disco di Fedez come featuring. Voto 8 Lei  sceglie il #TEAMNOEMI

Simone Perrone, insidia Francescopaolobruno per il nome, una rima da punch line, ma J-Ax non coglie e per lui si volta solo il diablo, quindi voto 7 e #TEAMPELU

Fabio Garzia: un altro che canta con Noemi. Insomma tra lei, la stessa Noemi e Sara Jane li abbiamo conosciuti tutti, manca solo il fonico! Non gli do un voto, peccato perché ha una voce molto particolare ma basta agganci. Va nel #TEAMFACH

Giuseppe Libe: solitamente non commento gli eliminati, ma lui dovevano prenderlo, soprattutto alla luce di altri ammessi meno dotati. Quasi quasi vado a parlare con la maestra, così non va.

Luca Boccadamo, pugliese che appena lo vedi pensi: questo rappa. E infatti… Lui sembra Brusco, si girano Pelù e Noemi..Ax si fa aspettare ma alla fine preme insieme ai Fach. Promettente, voto 8, #TEAMJAX

Andrea Porceddu. Parte la canzone e tutti i giudici sono carichi. Poi lui attacca e si freddano. A ragione, secondo me non è The Voice. Va ad ingrossare le fila del #TEAMNOEMI (per me pentita della scelta)

Carrellata di esclusi, poi arriva Giulia Pugliesi, già messa in anteprima su Youtube i giorni scorsi quindi sicuramente forte. Infatti al ritornello decolla, fa girare Piero, Noemi, Ax e pure i Fach.  La mamma abbraccia Federico Russo, forse perché più che un presentatore sembra un tizio messo li per fare due chiacchere con chi aspetta. Voto 8,#TEAMFACH

E con Giulia il team Facchinetti finisce i posti, quindi si “gode” i restanti partecipanti da già girato. Anche se cosi magari il concorrente arriva, li vede girati e pensa “bella, sono dentro!” Ehm, no.

Giuseppe Izzo va a completare il team Noemi, dice un po poco la sua interpretazione, vedremo nelle Battle. Voto 6, #TEAMNOEMI

Pier Luca Tevere vince. Vince la gara serale per il nome più bello, e dopo essersi scontrati con dei colossi. Ma visto che non siamo a The Name, vi dico che anche la voce non è male. Ecco un estratto, voto 7 e #TEAMPELU che finisce i posti.

Edoardo Esposito prende il penultimo posto del #TEAMJAX, voto bassino, ma un 6 se lo porta a casa.

Maurizio Di Cesare,che diventa invece Di Ax, che dopo averla tirata per la lunghissima e aver rispedito a casa carrellate di concorrenti con quel fare da saputello che gli è venuto negli ultimi tempi va a chiudere il suo #TEAMJAX

Puntata di livello non eccelso, il vincitore non verrà da questa puntata, questo potete segnarvelo e appendervelo di fianco alla carta igienica come promemoria.

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Finisce qui la saga in 4 parti delle Battle, la più bella e particolare di The Voice. Seguiranno le Battle, vi aspetto per seguirle insieme alla ricerca del prossimo The Noise radiofonico.

 

 

THE NOISE – EPISODIO 3

The Noise

Ore 21,15 di mercoledì 11 marzo 2015. Parte il terzo episodio. Ho pronto il mio file di testo da cui copiare tutti gli hashtag ufficiali, #tvoi #teamjax #teamnoemi #teampelù #leggiofaifinta #teamfach.

La prima è Fatima Diallo, voce molto interessante e simile a Beyoncè. La critica già la sento: “ma non cercate voci originali e respingete chi canta troppo simile all’originale?”

Si, ma qui si parla di voce simile a Beyoncè, non a Nino D’Angelo.  Voto 8, #TEAMJAX

Ecco poi Marco De Vincentiis, due “i” e 4 giudici. Voce roca e scelta del pezzo (Come Together) che han fatto premere anche me. Voto 9 , #TEAMPELU

Roberto Pignataro, l’aspetto è quello di un giovane Ron, ma la voce calda e soul lo allontanano fortunatamente dal Rosalino nazionale. Da capire cosa farà con altri brani. Voto 7, #TEAMNOEMI

Ecco Chiara Dello Iacovo, giovanissima all’anagrafe, ma che già si vede come sarà a 30epassa anni. Vedo un futuro per lei e la followerei anche su Spotify, a patto che si scelga un nome d’arte che non sia Nome Cognome. Voto 7, #TEAMFACH

Arrivano poi Luca Gagliano, voto 7/8 e #TEAMPELU

Poi succede una cosa. Arriva LEI. Denise Cannas. E il nome credo che derivi dalle canne (da qui la S del plurale) che si sono fatti in famiglia. Da generazioni. Perché lei canta musica celtica, e fin qui tutto bene. Ma VIVE anche in un mondo celtico. A parole è difficile spiegarlo, vi dico solo che ad accompagnarla c’è un Druido e due maghe. Ecco una foto, vedete chiaramente una persona vestita in modo ridicolo, soprattutto per la sua età. A destra di Pelù invece troviamo il nostro amico druido, idolo della serata.

Ad ogni modo, mi lascia così interdetto che non riesco a dare un voto, solo a dirvi che va nel #TEAMPELU

Abbiamo poi Lavinia Viscuso (voto 7, #TEAMJAX) ma non la metto perché su Youtube si scemi han tagliato la parte rap in italiano, che meritava.

Di Valerio Miglietta, fratello di Mietta e soprannominato a un certo punto Mietto (lo ripeto, MIETTO) non parlo. Manco il #TEAM vi dico.

Virginia Cristaldi , non essendo io un musicista (ma per questo neanche DJFrancesco, ma non facciamo gli hater) non riesco a giudicarla, sappiate va ad aggiungersi al #TEAMJAX)

Tocca poi a Sarah Jane: la voce di Max Giusti a Radio 2 e corista dell’ultimo tour di….Noemi! Acciderbolina, questa è ammanicata!!

Inizio a pensare a tutto quello che non va in Italia, fatta di nepotismi e favoritismi (e fascisti, aihnoi) ma poi mi ricordo che devo conoscere la ex di Dan Bilzerian, spengo tutto ed esco di corsa! Alla prossima!

The Noise – Episodio 1

The Noise

Liveblog serratissimo della prima puntata del 25 febbraio 2015, Blind Audition. Dei giudici ho già parlato nell’episodio 0, stasera tocca ai concorrenti!

90 secondi per farsi scegliere. Che credo sia come uscire con Kate Moss sapendo che hai il tempo di una sua sniffata per convincerla a farti un pompino.

La prima a provarci è Amelia Villano aka Amy Vill. Dopo un teatrino “a sorpresa” con il “presentatore” Federico dove viene invitata alle audizioni lei sale e canta una canzone di Emma Marrone. La prossima? Invece no, Noemi si gira, i Facchinetti litigano ma alla fine anche loro pigiano. Ovviamente lei va nel #TEAMNOEMI. Voto 7

Il  secondo è Fabio Curto, di Cosenza. Ha il look di come penso che gli stranieri immaginino un italiano (tutti siciliani e mafiosi, quando invece tutti siciliani non siamo). Standing ovation di bottoni pigiati. Lui va nel #TEAMFACH. Voto 6

 Vincenzo Sansone, 17 anni, con Stromae. Dice tutto DjFrancesco: “pezzo sbagliato” .

Raffaele Lele Esposito. Capelli impegnativi, canzone anche. Lo senti e lo vedi e pensi a un Bruno Mars italico. Bravissimo, voto 9 anche per il #TEAMJAXscelto. Merita di essere rivisto in video

Marianè. Mariangela de Santis. Cazzuta dice lei,  Voto 6 dico io. Le diresti semplicemente Ciao Amore Ciao. Invece viene scelta e va nel #TEAMPELÙ, che finalmente scopro essere scritto con l’accento.

Clelia Granata, scelta all’ultimo secondo da Fach Father. #TEAMFACH Voto 7


Intermezzo: si scopre che Roby Facchinetti è caduto dal palco e si è dovuto operare. Il tutto è raccontato come se fosse un finto montaggio su Youtube con la voce da trailer di Maccio Capatonda. Mah.

Poi mi succede una cosa strana. Inizio a vedere J-Ax che viene picchiato selvaggiamente da DjFrancesco. Poi si aggiungono anche gli altri giudici al grido di “non sei più quello del ghetto, ridacci Dj Jad!” Solo nel finale apro gli occhi e i giudici sono ancora li, a commentare muovendo le labbra e costringendomi a leggere i sottotitoli per capire. Capisco che mi ero addormentato, forse è stata colpa di Giulia Cristofalo che per questo preciso motivo viene mandata a casa.

Per fortuna non mi sono perso Alessandra Salerno, che esegue Creep con un arpa. Qualche accordo, poi arriva la sua voce, e tutti si girano. Voto 8, #TEAMPELÙ

Succede poi che tra i concorrenti si presenta Chiara Iezzi, la mora del duo Paola & Chiara. La vedi e pensi: ma non è così figa. Eppure quando cantava Vamos A Bailar io ero alle elementari, e lei stuzzicava qualcosa che però non riuscivo a mettere a fuoco. Erano gli anni ’90, J-Ax spaccava e infatti anche lei sulla scia dei ricordi finisce nel #TEAMJAX. Voto 5.

Roberta Carrese conquista tutti, e visto il bel viso ma il taglio da maschietto credo che valga in generale per tutti/e. Voto 7, #TEAMPELÙ

Alberto Slitti personaggio della serata, mi garba anche se sembra un po costruito. Voto 8 che sorprende nella scelta: #teamfach

Tocca poi a tale Tatiana Platon. Di cui mostro solo una foto e dico: voto 10.  Peccato che sia fuori dal programma

Thomas Cheval, origini francesi quindi chiamatelo “Tomà”. Bravo! Fa una super versione di Mad World, poi va sfortunatamente #TEAMNOEMI. Voto 8

Giuseppe Boscaglia, a lui gli piace o blues, a me me sembra Brusco. #TEAMJAX . Voto 8 e vi beccate pure il suo video, merita

 

Finisce il primo episodio. Sono stremato, perché io commento in diretta cose registrate con tutta calma. La dura vita del non redattore di non Vice.

Alla prossima!

The Noise – Episodio 0

Ciao a tutti, ero sparito perché troppo impegnato con il mio vero lavoro, che a fare il bloggher guadagnavo troppo dalle inserzioni, però mi sembrava brutto e dormivo malissimo la notte, e allora avevo detto stop.

Poi un giorno, mentre cercavo i soliti video di sesso di gruppo, mi è uscito su Google Notizie “Arriva il Team Fach nella nuove edizione di The Voice”

Ho allora deciso di mandare via i miei amici dal divano e partire con una serie di live blogging che tra hashtag pazzerelli e commenti a metà tra il fanboy e l’hater vi faranno apprezzare quel rumore di sottofondo che sentite provenire da Rai2. Ecco a voi THE NOISE!

The Noise

Sono davvero contento che il team dei Facchinetti si chiama #teamFach. Così poi la signora Maria di Brugherio, nota MILF, ci si fa anche la maglietta che metterà quando dovrà dare una mano a imbiancare la parrocchia. Riavvicinando i giovani alla chiesa.

Ma la cosa che realmente mi ha stupito a è che nella diatriba con J-Ax su Facebook io sto con DjFrancesco. Roba che il mio io di 15 anni che ascoltava gli Articolo mi sputerebbe in faccia subito, appena sceso dalla DeLorean.

La Carrà è un bene che se ne sia andata, perché il tacco 12 su una signora di 70 anni mi creava delle emozioni contrastanti che non voglio neanche iniziare ad analizzare. Noemi per ora non ha voto, è una sufficienza, è 2 bottoni premuti su 4. Bo.

Vi rimando quindi a mercoledì per i primi commenti a caldo su The Voice/The Noise of Italy! Hashtag ufficiali prossimi trending topics: #thenoise e il più generico #notvice , che lo scopo rimane sempre dare fastidio a Vice.

Pop-hoolista o D’ema/go-go?

La prima traccia che parte..parte male. Nel senso che la frase “un italiano su 3 vive a casa dei genitori, il problema è che gli altri 2 sono i genitori” nella canzone “Generazione Bho” l’ho già sentita tempo fa su Spinoza. Ma decido di andare avanti. Anzi mi viene anche in mente di fare un pezzo per screditare Fedez e coprirlo di insulti, come ha fatto quello di Motherboard con J-Ax e poi si è beccato un invito dal rapper. Allora perché il mio caro Federico non ci spiega la frase“viviamo in condizioni precarie/che molto presto diventeranno carie”? Se me lo vuoi spiegare sono disponibile dalle 10 alle 19, meglio nel weekend.

No, non ci riesco. La verità è che Fedez (a parte le sopracitate) scrive frasi intelligenti. Fa dei giochi di parole geniali e molto personali, anche con i nomi delle tracce (es: “l’amore a prima Visa è un sentimento splendido/mi ha detto un indovino che legge le carte di credito” o anche “la mia causa di forza maggiore/un senso di rivoluzione,un golpe al cuore” tutte di L’Amore Eternit)

Il paragone tra “mi ricordi il compleanno dello zio, durava 3 o 4 giorni come il carnevale a Rio/ San Salvador Gue, flow, goleador, la tua tipa è così zozza che ha il cane di razza slabrador” e “l’Italiano batte le mani quando il suo aereo atterra/ ma non batte ciglio quando il paese affonda” della title track Pop-Hoolista la riconosce anche la mia mamma.

Personalmente ho apprezzato tutte le canzoni con le collaborazioni femminili. Si va da Noemi ad Elisa, ma è nel pezzo con Malika Ayane (Sirene) che Fedez rappa sopra le righe, proponendo alle mie sinapsi (anche complice la strumentale che pompa sotto) un paragone con sua maestà Eminem nella recente Rap God. Per i miscredenti: sentite la canzone di Fedez da 01:10 e poi Eminem da 01:00.

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Ma qual’è il tema dell’album? Fedez è dell’89, siamo quasi coetanei. Siamo la Generazione Boh, a causa di questa crisi o forse causa di questa crisi.

Sicuramente Fedez ce l’ha con l’Italia, l’Italia delle tasse, dei talk show (Non C’è Due Senza Trash: “i ragazzini e le ragazzine sperano di crescere per diventare Uomini e Donne”) e sopratutto con la Repubblica, infatti prima dice in Viva l’Ivanoi poveri cristi/ sopra i conti in banca, come equilibristi/ l’Italia è una Repubblica, salvo imprevisti” e poi in Account a Me “..una Repubblica fondata sul lavoro..di mano”. Ma è tutto il disco ad essere permeato da un accusa al Sistema che vige oggi in Italia e non fine a se stesso, ma anzi che sprona a fare qualcosa (“l’Italiano fa casino durante il minuto di silenzio e poi sta in silenzio per anni quando dovrebbe far casino”). Si mamma siamo arrivati a un rapper che fa riflettere più di molti giornalisti.

Insomma Pop-Hoolista, della nuova etichetta discografica Newtopia creata insieme a J-Ax (che merita la menzione per “l’unica Iva dichiaratamente a destra è la Zanicchi/ con le tasse pagate non si diventa ricchi/anzi pigli le mazzate come Uber dai tassisti“. Idolo come sempre) è quanto di meglio si possa chiedere a un disco rap, è scolpito nel suo contesto come le leggi sulle tavole, lo riconoscerai fra 20 anni quando partirà lo streaming direttamente dentro al tuo cervello, sarai sulla macchina volante e sentirai un pezzo che fa “su Facebook si è iscritta metà popolazione/l’altra metà ha ancora problemi con il modem” e dire “ah già, quello era il 2014, quando in giro spaccava Fedez”

Hashtag Hamburger

A Milano sono tornati i paninari

A Milano voler mangiare un hamburger è come voler scopare a Praga

Ok il sottotitolo del pezzo sceglietelo voi. Però il concetto dovrebbe essere chiaro.

Ma se fino a qualche anno fa hamburger voleva dire McDonald a 4 €, oggi vuol dire hamburgeria (ma è davvero questo il nome giusto?) e gli €uro sono minimo triplicati, come i voti della Lega dopo ogni servizio del TG1.
Allora ok, oggi dire “hamburgerino?” fa figo in pausa pranzo, ma siamo sicuri di voler spendere queste cifre ? Prendiamo come esempio MU, tra via Canonica e Paolo Sarpi.

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Come il sushi è ormai solo all you can eat, tutti questi posti adottano un sistema collaudato: far scegliere il tipo di carne, la cottura e il tipo di pane e poi poter aggiungere qualsiasi tipo di extra (sistema che a me ricorda le Mini4WD che pimpavo alle elementari, che se avevi il modello base eri sfigatissimo) Il ketchup e la mayonese sono sempre gratis e a volontà a ogni tavolo.
Il totale per il mio panino da 200gr di carne, pomodoro, cetriolini extra (0,70 €) e salse è di 9,20 €. Più Estathe a 2,80 fa 12€

Ma se  il Giovanni Muciaccia che è in noi volesse fare tutto con le proprie manine? L’occorrente comprato al Carrefour (che ha una media cassiere fighe molto più bassa dell’Esselunga, ma è più vicino a casa e a Milano le cose si fanno ASAP) è il seguente:

  • Hamburger (confezione da 4): 1,15€
  • Ketchup: 1,09 €
  • Mayonese: 1,25 €
  • Un pomodoro: 0,21 €
  • Hamburger da 200 gr: 2,18 €
  • Cetriolini 180 gr: 1,60 €
  • Estathè 0,90 €

Per un totalone di 8,38 €

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“La Solitudine” Digitale su iPhone, 2014

La differenza di meno di 4 € vale lo sbattimento di andare al supermercato, aiutare la nonnetta a prendere quel maledetto ultimo barattolo di sottaceti sullo scaffale più in alto, vedere la coda alle casse e optare quindi per quelle automatiche, salvo poi fare qualche impercettibile movimento sbagliato come Indiana Jones nel tempio maledetto e far apparire la scritta Errore, quindi dover attendere l’addetta piena di voglia di vivere con il badge e infine ricevere 2,52 € nel maggior numero di monetine possibili?

La mia persone risposta è si, se cucina lei.

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FAQ me

Per festeggiare le 2.000 views, un articolo autocelebrativo.

Ciao giovane blogger, salto la parte dedicata agli scontati complimenti estetici, anche perché mi hanno mandato qui senza fotografo e passo subito alle domande.
Nel tuo blog fai continui riferimenti a diverse sottoculture. Ma tu hai in particolare qualche idolo o figura di riferimento?

Penso che il mio modello comportamentale sia sempre stato Michelangelo. Esatto, quello con la fascia arancione delle Tartarughe Ninja. Gli altri 3 erano troppo seri, lui trovava sempre il lato divertente delle situazioni.
Anche se un altra figura che mi ha segnato è stato il mio gemellone. Praticamente alle elementari c’era questa cosa che i bambini di prima ne avevano uno di quinta come una sorta di tutor. Io ricordo che il mio scrisse il suo nome sul mio quadernetto e lo firmò con la sua calligrafia, che non era quella che stavamo studiando, ma che sembrava quella dei grandi. Ci ho pensato per mesi, su come avrei potuto anche io trovare la mia strada nella vita e sembrare così ribelle.

Si, tu!

Se avessi i famosi 3 desideri da chiedere al genio, cosa chiederesti?
Innanzitutto chiedere se fosse possibile abolire quei 30 secondi di freddo che passano da quando chiudi il getto della doccia a quando infili l’accappatoio nei mesi invernali.
Seconda cosa vorrei una raccolta di tutte le foto di gente sconosciuta dove però io compaio di sfondo. Le foto non in posa sono le migliori.
Infine chiederei non di uccidere tutte le zanzare, ma solo di fargli trovare repellenti gli esseri umani, a parte le donne che non si sono accoppiate negli ultimi 6 mesi (“oh che palle sta festa all’aperto, sono l’unica piena di morsi..andiamo dietro quei cespugli a farci una scopata che guardo sto impazzendo!”)

L’attuale metodo anti zanzare

C’è qualcosa per cui vorresti essere ricordato?
Come l’uomo che ha fatto sparire dal mondo la polvere.

Per dieci milioni di euro rinunceresti a uno dei 5 sensi? Se si, quale?
Stavo per rispondere di si con l’olfatto, ma poi mi è venuto in mente che non avrei mai più potuto sentire l’odore del sapone Felce Azzurra e ho cambiato idea.

Grazie, Paglieri

Hai qualche segreto inconfessato?
Ho seguito e supportato la campagna per il ritorno del Winner Taco, spammato le petizioni e condiviso le foto nostalgiche.
Ma in realtà quando ero piccolo era solo un gelato come tanti.

Odi qualcosa o qualcuno?
Sto cercando di diventare buddhista e in pace con il mondo, quindi non ce l’ho troppo con Vice per non avermi ancora contattato.
Ma per ora non sopporto le persone che odorano del loro deodorante per le ascelle.

Pensi che il successo di questo blog ti abbia cambiato?
Devo ammettere di si, a volte immagino addirittura domande e risposte di possibili interviste.